Fibonacci

Chiara Sconzo

Mercoledì         23 Novembre 2022

Da 0 a Fibonacci

Notizie e approfondimenti

Fibonacci Day

Fibonacci day

23 novembre, è la giornata della memoria del grande matematico Fibonacci

In tale occasione le classi 4 e 5 del settore turistico, si sono riunite per festeggiare e ricordare il famoso matematico e le sue opere

I ragazzi hanno svolto diverse attività didattiche scoprendo che la matematica la ritroviamo dovunque!

Leonardo Fibonacci

Vita e Biografia

Leonardo Pisano detto il Fibonacci nasce a Pisa nel 1170 ca. e muore nella sua città natale il 1242.  È considerato uno dei più grandi matematici di tutti i tempi, poiché contribuì alla rinascita delle scienze esatte.  Assieme al padre Guglielmo dei Bonacci, facoltoso mercante pisano nella zona di Bugia in Algeria, passò alcuni anni in quella città, dove studiò i procedimenti aritmetici che studiosi musulmani stavano diffondendo nelle varie parti del mondo islamico.  Qui ebbe anche precoci contatti con il mondo dei mercanti e apprese tecniche matematiche sconosciute in Occidente. Alcuni di tali procedimenti erano stati introdotti per la prima volta dagli indiani, portatori di una cultura diversa, e talora più avanzata, rispetto a quella occidentale. 

Nel 1202 e poi successivamente nel 1228 Leonardo Fibonacci pubblicò il Liber Abbaci, opera in quindici capitoli con la quale introdusse le nove cifre da lui definite "indiane", e il segno 0 che in latino è chiamato Zephirus. Quest’ultimo in veneziano divenne Zevero ed infine comparve l'italiano "zero". Fibonacci espose così per la prima volta in Europa la numerazione posizionale indiana (1,2,3, …), così come l'aveva appresa dai matematici persiani e arabi.

Nel libro presentò inoltre criteri di divisibilità, regole di calcolo di radicali quadratici e cubici ed altro.  Nel Liber Abbaci sono anche compresi i quesiti matematici che gli furono posti dagli intellettuali del tempo, con la loro soluzione (uno dei capitoli trattava aritmetica commerciale, ragioneria, problemi di cambi, ecc.).

Le sue opere

A Leonardo Fibonacci si devono:

il Liber abbaci, di argomento aritmetico;

la Practica geometriae, con l'applicazione dell'algebra alla soluzione di problemi geometrici;

il Liber quadratorum, di argomento algebrico;

I suoi studi furono così importanti che tutt'oggi esiste una pubblicazione periodica dedicata interamente alla sequenza aritmetica da lui elaborata, il Fibonacci Quarterly.

Al matematico è stato anche dedicato l'asteroide 6765 Fibonacci

  

Successione nunerica

 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 …

ogni numero e la somma dei due numeri precedenti:

1+1=2    2+1=3    3+2=5   5+3=8   8+5=13 …

Nella sua opera più famosa, il "Liber Abaci" ("libro di calcolo", dal latino "abacus"), pubblicata nel 1202, Fibonacci introduce il sistema numerico decimale (da lui denominato "Modus Indorum") e gli algoritmi per eseguire le quattro operazioni in questo sistema, che tutt’oggi apprendiamo nella nostra formazione scolastica.

Nello stesso libro, Fibonacci propone anche la nota sequenza numerica come soluzione del problema sull’evoluzione annuale della popolazione dei conigli. Questa sequenza era in realtà nota ai matematici arabi ed indù fin dai tempi antichi. Il nome "numeri di Fibonacci" fu dato solamente nel diciannovesimo secolo dal grande matematico francese Edouard Lucas

 

Il numero perfetto

 La sequenza di Fibonacci la possiamo ritrovare ovunque in natura e, dal punto di vista delle piante, è il modo che esse hanno di crescere organizzandosi nella maniera più efficiente.

Una proprietà notevolissima di questi numeri è che il rapporto tra un numero di Fibonacci e quello immediatamente precedente si avvicina sempre di più al numero 1.61803398874989… Questo numero è la famosa Sezione Aurea (o Numero Aureo).

Perché tutta questa importanza?

 Sappiamo tutti che la matematica non è la materia più amata dagli studenti ma è ben noto che la ritroveremo DOVUNQUE!

Tutto quello che ci circonda è matematica!