Azienda Agraria

L’Istituto assolve al suo mandato di formazione tecnico/scientifica proponendosi, grazie alle superfici agricole di sua proprietà, come reale azienda agricola polifunzionale.

Tipologia

Edificio scolastico

Descrizione

L’Istituto assolve al suo mandato di formazione tecnico/scientifica proponendosi, grazie alle superfici agricole di sua proprietà, come reale azienda agricola polifunzionale che alle grandi capacità produttive nell’ambito della cerealicoltura, dell’enologia, dell’industria olearia e della frutticoltura, affianca valide fattorie didattiche che fanno capo ai suoi campi catalogo per la salvaguardia e la valorizzazione del germoplasma tipico dell’entroterra siciliano.

All’interno di esse i nostri allievi possono svolgere i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), in una modalità garantita, in ambito di sicurezza e di trasparenza nei rapporti lavorativi, dall’istituzione scolastica che ha come unico interesse la crescita umana e professionale dei suoi allievi.

Con una superficie complessiva di circa 70 ettari l'azienda agraria è costituita da due "poderi", di cui il più consistente è ubicato in località "Sabucina", ricadente in parte nella Riserva Naturale Orientata di Montecapodarso e dell’Himera Meridionale, nel cui centro aziendale sono allocati alloggimagazzini, una corte ed un ricovero per le macchine mentre l'altro, di circa 7 ettari di estensione, è annesso alla sede scolastica, all'interno del Parco Balate.

Grazie ad un parco macchine agricole ben attrezzato, che permette di svolgere in maniera autonoma qualsiasi attività, l'azienda agraria viene principalmente utilizzata per lo svolgimento di un complesso di attività agricole e agroalimentari grazie alle quali gli allievi che frequentano l'Istituto applicano le nozioni teoriche, fanno ricerca e sperimentazione. Buona parte di ciò che viene prodotto all'interno dell'azienda è poi commercializzato nel punto vendita dell'Istituto.

L’azienda è infatti dotata di un oleificio (laboratorio didattico) per la trasformazione delle olive in olio e di una cantina (laboratorio didattico) atta alle vinificazioni in bianco e in rosso, all’invecchiamento in barrique e all’imbottigliamento.

L’azienda ha un’estensione complessiva di circa 69 ettari così suddivisi:

  • 23 a seminativo semplice con rotazione biennale;
  • 23 a bosco (eucalipti e pini);
  • 10 a uliveto;
  • 3,5 a mandorleto;
  • 0,5 a pescheto;
  • 1,5 a vigneto;
  • 0,5 a pistacchieto.

A queste si aggiungono una molteplicità di coltivazioni in pieno campo e in serra che consentono agli studenti di cimentarsi nell’applicazione delle più moderne tecnologie dell’”agricoltura di precisione”, nuova frontiera della produzione agricola sostenibile.

Dove si trova

Azienda Agraria

Modalità di accesso

L'ingresso è posto in  Viale Leone XIII, 64 – 93100 CALTANISSETTA

Info

Le Fattorie Didattiche

Fattorie didattiche

La strutturazione delle attività produttive presenti nella nostra scuola è proponibile in vere e proprie fattorie didattiche, ove vengono illustrate:

  1. le peculiarità dei frumenti antichi;
  2. la gestione agronomica e fitoiatrica, la trasformazione in farina e la preparazione del pane e della pasta;
  3. la gestione agronomica e fitoiatrica del pescheto con la preparazione di conserve di frutta e marmellate;
  4. la gestione agronomica e fitoiatrica del vigneto, la cantina e la produzione del vino;
  5. la gestione agronomica e fitoiatrica dell’oliveto, il frantoio e la produzione di olio extravergine di oliva;
  6. la gestione agronomica e fitoiatrica del ficodindieto con la produzione degli “agostani” e dei “bastardoni”;
  7. la gestione della fungaia, la commercializzazione del prodotto fresco e sottolio;
  8. le peculiarità del pistacchieto e la gestione agronomica e fitoiatrica.
  9. la gestione agronomica e fitoiatrica e il riconoscimento degli antichi fruttiferi minori;
  10. le finalità commerciali e divulgative del nascente centro fieristico ove vendere i prodotti freschi e/o trasformati dell’Istituto, e delle aziende dei nostri allievi, ospitare mostre pomologiche e qualsivoglia evento legato al rilancio dell’attività agricola;
  11. le escursioni guidate in ambienti di grande valore paesaggistico nella RNO di Capodarso e della Valle dell’Imera meridionale, limitrofa alla nostra azienda di "Sabucina".

Per i punti da 1 a 7 si prevede nel triennio di riferimento un’azione sinergica dell’ITAAA e dell’IPSSEOA con la nascita di un vero e proprio “Ristorante didattico” come luogo privilegiato degli apprendimenti operativi.

Le attività avviate hanno finalità formative rivolte principalmente ai nostri allievi e agli operatori agricoli del territorio. Le risultanze finanziarie vengono reinvestite per la manutenzione e l'ampliamento dei campi catalogo.

Nel video che segue il racconto di una delle tante giornate nella nostra azienda agraria. In oparticolare, si tratta di due percorsi di alternanza Scuola / Lavoro (PCTO - Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento) svolti presso il corpo aziendale “Balate”. Il primo percorso è relativo alle colture ortive in serra, mentre il secondo verte sulla realizzazione e gestione di un campo di salvaguardia del germoplasma di vecchie cultivar di vite apirene.

Il Campo Catalogo dei Grani Antichi

Il campo catalogo dei grani antichi del Di Rocco

Ogni anno viene ricostituito un campo catalogo per il confronto varietale tra 11 cv di "grani antichi”:

  • Castiglione, Trentino;
  • Nero di Gangi, Regina;
  • Russello;
  • Timilia;
  • Perciasacchi;
  • Bidì;
  • Vallelunga pubescente;
  • Irmana (Segale);
  • Maiorca (grano tenero)).

 I campetti hanno dimensioni di mt. 2X5 e in ognuno sono seminati 120 gr di seme su 5 file.

Il Ficodindeto

Il ficodindieto del Di Rocco

Nel maggio 2014 accanto alla sede ITAAA, è stato realizzato un ficodindieto con cladoti provenienti dall'area vocata di San Cono (CT) e da Rometta Marea (ME).

Qui gli allievi hanno modo di prendere confidenza con:

  • l'habitus vegetativo del ficodindia;
  • le sue fasi fenologiche;
  • la gestione dell'impianto (lavorazioni, concimazione, potatura scozzolatura ed irrigazione);
  • la gestione della raccolta e del post-raccolta.

Nell'impianto sono presenti, raggruppate in filari, piante a frutto bianco (muscarina), a frutto giallo (surfarina) e a frutto rosso (sanguigna). La gestione dell'impianto porterà ad una produzione ordinaria del tempo "agostani" ed a una produzione forzata tardiva "bastardoni".

L'impianto è stato realizzato con 3 filari portanti ognuno 7 poste formate da due piante cadauna, con un sesto d'impianto di mt 5X6 e con un impianto di irrigazione localizzata.

Il Vigneto

Nel gennaio 2015 è stato impiantato, in area adiacente alla sede ITAAA, un vigneto campo catalogo in cui allocare cv della tradizione viticola siciliana e le cv apirene che la scuola conserva nel vigneto dell'azienda "Sabucina".

L'impianto vedrà la realizzazione di tre controspalliere (Guyot, cordone speronato) con sesto di mt 1.00 X 2.50 con 29 piante cad.(tot. 89 piante), un filare con le diverse tipologie di alberello con sesto di mt. 2.00 X 2.50 per un totale di 14 piante.

L'impianto, dotato d'impianto d'irrigazione localizzata, nasce con il duplice intento di salvaguardare il germoplasma di cv apirene e della tradizione siciliana e di far prendere confidenza agli studenti con:

  • l'habitus vegetativo della vite; 
  • le sue fasi fenologiche;
  • la gestione dell'impianto (lavorazioni, concimazione, potatura, irrigazione e difesa fitoiatrica sia biologica che integrata nel rispetto della salute del consumatore e dell'ambiente.);
  • la gestione della vendemmia.

Infine, nel video che segue il momento della vendemmia all'interno del percorso formativo relativo ai PCTO presso l’azienda vitivinicola dell’Istituto.

La Fungaia

Fungaia

Nell’a.s. 2007/08 è stato recuperato un locale interrato risalente presumibilmente a quando il convento, che oggi ospita il convitto, era sede delle attività della Gioventù Italiana del Littorio, presumibilmente adibito a spogliatoio per le competizioni che si svolgevano nella soprastante area munita di una piccola tribuna in muratura ancora esistente. 

Nella fungaia, oggi sempre più attrezzata, continuiamo tutt’oggi con grandissima soddisfazione la coltivazione del Pleurothus ostreatus (Gelone), del Pleurothus Eringii (Cardoncello) e del Corallino, momento formativo indispensabile per l'acquisizione da parte dei nostri studenti delle conoscenze, competenze e abilità previste all'interno dei PTCO Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (ex Alternanza Scuola-Lavoro).

Il Campo Catalogo del Pistacchio

Pistacchieto del Di Rocco

L’IIS “Sen. A. Di Rocco” in collaborazione con l'Università degli Studi di Palermo, ha realizzato nel marzo 2014, nella propria azienda sita in c.da “Carano” a San Cataldo (Cl), un pistacchieto di Ha 00:80:00 e, nell'ottobre 2018, in c.da Sabucina un pistacchieto di Ha 01:00:00 dove sono presenti:

  • 10 cultivar siciliane (Cerasola; Gloria; Bianca; Gialla; Tardiva di Serradifalco; Insolia; Cappuccia; Pignatone; Ghiandalora e Silvana);
  • 6 cultivar estere (Rhasthj; Iran; Aegina; Sfax; Larnaka; Kerman);
  • 18 maschi diversi di Pistacia vera (Guerrero; Morello; Egino; Nazar; C16; Mateur; Askar; Especial;
  • 10 selezioni siciliane individuate dall’Istituto di Coltivazioni Arboree dell’Università di Palermo, al fine di per verificare la sincronicità dei calendari di fioritura rispetto a quelli delle femmine e la capacità fecondante.

Al fine di vagliare il comportamento indotto da portainnesti diversi sulla medesima cultivar (Bianca) nel campo troviamo 6 blocchi replica di 12 piante ciascuno di cui:

  • 3 di Pistacia terebinthus;
  • 3 di Pistacia integerrima;
  • 3 di Pistacia atlantica;
  • 3 dell’ibrido UCB 1.

Le cv siciliane ed estere e una prima replica di maschi sono innestati su UCB 1, mentre una seconda replica di maschi è innestata su Pistacia terebinthus.

L’impianto ha un sesto di mt 5.5X6.5, è dotato di impianto di irrigazione localizzata, ed è predisposto per la meccanizzazione di tutte le operazioni colturali compresa la raccolta.

Qui gli allievi hanno moldo di prendere confidenza con:

  • l'habitus vegetativo del pistacchio;
  • le fasi fenologiche nelle piante femminili e maschili confrontandone i calendari di fioritura evidenziando le problematiche inerenti;
  • la gestione dell'impianto (lavorazioni, concimazione, potatura e irrigazione);
  • la gestione della raccolta e del post-raccolta
  • la rilevazione dei caratteri qualitativi merceologici (clorofilla, cimiciato, aflatossine).
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